domenica 28 settembre 2014

Bufale di Silicone

Bufale di Silicone

Bufale di Silicone


Soffro di una particolare dermatite allergica alla disinformazione cosmetica.
In più considero le discussioni pseudoscientifiche tra chi ama e chi odia un qualche ingrediente cosmetico interessanti come le discussioni tra un tifoso del Milan e uno del Trebisacce. A chi pensa che le discussioni tra tifosi di calcio siano comunque interessanti posso dare un altro esempio: che so io? la discussione sul sesso degli angeli tra un Buddista ed un testimone di Geova .
Molti hanno chiesto di esprimere una opinione sulle voci che circolano sui siliconi. Visto che non amo e non odio nessun ingrediente cosmetico mi è difficile rispondere.
Qualunque ingrediente può svolgere la sua principale funzione: far vendere il cosmetico; dipende tutto dalla domanda che va a soddisfare.
Non ho una opinione specifica sui siliconi e neppure immagino tutto quello che in giro potrebbero raccontare per demonizzarli. Grazie a qualche segnalazione e a brevissime visite su internet posso parlare di alcune favolette che ho trovato.
Siliconi finiscono per -one…
questa oltre che falsa e fuorviante, mi è incomprensibile . Ci sono molti ingredienti che finiscono per -one che non sono siliconi e ci sono siliconi che non finiscono per -one, neppure per -iloxane. Eppure decine di siti, terribili gli effetti del copia e incolla pre-sinaptico, che allertano i consumatori su quanto siano cattivi cominciano con la storiella del : si riconoscono perché finiscono con -one,
Quando si urla “al lupo al lupo” bisogna poi capire se la gente sa distinguere un lupo da un pastore tedesco.
Aleggia un alone di insensatezza quando si parla di siliconi, infatti si sta parlando di una infinità di molecole diverse, con caratteristiche chimico fisiche diverse che vengono raggruppate e considerate tutte uguali, buone o cattive non importa, solo per origine comune, vengono tutti prodotti partendo dalle sabbie silicee, proprio come il vetro.
Siliconi e cristalli liquidi.
Anche questa non l’ho proprio capita. Ma nella confusione e disinformazione dilagante pare che per qualcuno i siliconi ed i cristalli liquidi siano la stessa cosa.
No Comment.
Siliconi e doppie punte.
Lara z chiedeva : è vera la storia dei siliconi che formano una guaina che poi con il calore fa “scoppiare” le punte causando le doppie punte?Non si può sapere tutto e ci sono milioni di ricerche scientifiche che non ho letto. Incuriosito da Lara ne ho cercata qualcuna sull’argomento. Niente che convalidi questa idea dei capelli che scoppiano per colpa dei siliconi ed ovviamente nessuno che riporti da dove questa storiella sia partita.
Si deve sempre premettere che ci sono siliconi diversissimi tra loro, pertanto si dovrebbe capire di che cosa in realtà si sta parlando.
La mia impressione è che sia la solita supercazzola pseudoscientifica, dove una parvente logica cerca di giustificare il solito fine : vendere qualcosa anziché qualcosa d’altro.
In questo caso si scontra anche con una minima conoscenza della fisica e della chimica.
Non è necessaria la laurea in chimica , ma a volte mi domando quanto queste lauree rappresentino una effettiva conoscenza, per capire che il calore dilaterebbe il capello, ma anche la presunta guaina. Quindi se fossero stati attenti agli esperimenti di fisica che fanno alle medie avrebbero visto che se scaldo una sfera non passa più attraverso ad un anello dove prima passava. Ma che l’anello è rimasto freddo. Se scaldo sia la sfera che l’anello si dilatano entrambe.
Sfido chiunque a dimostrami che hanno calcolato il coefficiente di dilatazione dei diversi materiali, senza considerare che la maggioranza dei siliconi per capelli sono enormemente elastici e col calore volatilizzano.
Quindi in assenza di un qualunque razionale, in attesa di uno straccio di ricerca scientifica a supporto, parcheggio serenamente questa teoria tra le bufale.
L’argomento doppie punte merita un approfondimento visto che quando si capisce come e perché possono formarsi si riconosce più facilmente quanto siano ingannevoli e fuorvianti certe teorie.
Siliconi e pori
Si deve sempre premettere che ci sono siliconi diversissimi tra loro, pertanto si dovrebbe capire di che cosa in realtà si sta parlando.
Come prima, non si può sapere tutto e ci sono milioni di ricerche scientifiche che non ho letto. Incuriosito da Marta: E’ vero che sarebbero la causa principale della dilatazione dei pori del viso? e da Davide che ne parlava, mi sono cercato qualche nuovo paper scientifico. Niente, come al solito. Quindi devo pensare che siamo alla solita affermazione che finge di essere supportata scientificamente, ma che a ben vedere , non ha uno straccio validità scientifica.
In mancanza di informazioni, se qualcuno ha qualche link utile è sempre gradito, mi devo limitare a valutare il razionale a supporto.
Non c’è alcun razionale. Uno degli argomenti per demonizzare i siliconi, che sono sostanzialmente inerti ed estranei alla pelle. Allora perché mai i siliconi dovrebbero essere la causa principale dell’allargamento dei pori, il tutto senza partecipare ad alcun processo biochimico e metabolico della pelle ? mistero !
Qualcuno, che ha studiato meno, tira fuori la questione della occlusività, emollienza dei siliconi. Visto che con la parola occlusione la maggioranza pensa allo scarico del gabinetto intasato , viene normale considerarla una cosa negativa.
In realtà l’occlusione cutanea è per lo più la capacità di ridurre la perdita di acqua transepidermica, quindi il meccanismo primario di idratazione cosmetica.
Poi non si può neppure dire che i siliconi siano più occlusivi di altre sostanze.
Ci sono lipidi che occludono più che paraffine e siliconi.
È per questo che ho sempre affermato che, sapendo formulare , era possibile ottenere cosmetici green più performanti di quelli paraffinici o siliconici. Allora avremmo una occlusione buona nelle formule green e una cattiva nelle formule non green ? L’occlusione del silicone ( e nessuno dice quale silicone ) allargherebbe, anzi è la causa principale dell’allargamento dei pori, mentre l’occlusione dell’olio di jojoba, no. Quello invece i pori li restringe ?
Si torna alle discussioni tra il tifoso del Milan e quello del Trebisacce.
A questo si aggiunga che molti siliconi cosmetici sono volatili, cioè hanno una tensione di vapore alla temperatura cutanea che in tempi relativamente brevi li fa volatilizzare… Come si fa a pensare che una sostanza, inerte , che non reagisce biochimicamente e metabolicamente con i tessuti cutanei , che il più delle volte dopo poco tempo svanisce, è la principale causa dell’allargamento dei pori ? mistero !
In attesa che qualcuno produca uno straccio di ricerca scientifica a supporto, per totale inconsistenza razionale, parcheggio anche questa tra le bufale.
Questo argomento non penso serva approfondirlo visto che di sebo, pori, comedogenicità ho parlato fin troppo. ¹
Concludendo: in media i siliconi non sono particolarmente economici, se la grande industria continua ad utilizzarli , nonostante molti oli vegetali siano molto più economici è solo perché non vuole vendere cosmetici o vuole guadagnarci di meno su ogni cosmetico che fa.( lo so che non dovrei fare ironia visto che molti non la capiscono , ma questa non sono riuscito a trattenerla )
E’ insensato discutere genericamente di siliconi visto che sono molecole anche molto diverse tra loro.
Hanno i loro pregi ed i loro difetti ed il buon formulatore che volesse realizzare cosmetici per il segmento green può oggi realizzare ottimi prodotti anche senza siliconi.
Questo, oltre che un probabile bias cognitivo, può spiegare perché molti consumatori eco-bio si trovano benissimo con cosmetici cosiddetti “senza siliconi”.
Anche se una bugia ripetuta 1000 volte diventa una verità, quando si cercano scuse o spiegazioni pseudoscientifiche per demonizzare una sostanza , se non si possono produrre ricerche, che almeno le si supporti con un qualche razionale .
Rodolfo Baraldini
pubblicato 21 marzo 2014
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¹
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