ALLARME: PIOMBO NEI ROSSETTI
Pubblicato l’esito di una campagna di verifica sulla presenza di piombo nei rossetti realizzata dalla FDA . Testati prodotti di 400 marchi cosmetici. E’ la risposta all’allarmismo e disinformazione che circola su internet in merito alla sicurezza del cosmetico?
Pericolo reale per i consumatori?
In realtà no, il livello di contaminazione non sembra rappresentare un reale rischio visto che la quantità di piombo riscontrata è spesso inferiore a quella rintracciabile in molti alimenti.
Resta comunque un segnale importante di come le campagne per la sicurezza del cosmetico porteranno a maggiori controlli e obbligheranno le aziende cosmetiche ad alzare i parametri di sicurezza nelle fasi di formulazione e produzione cosmetica.
Link al report FDA con l’esito dei test marca per marca
Il problema della presenza di piombo nei rossetti è noto da tempo, anzi si può rilevare come rispetto a controlli precedenti effettuati sempre dalla FDA il tenore di contaminazione da piombo è decisamente migliorato.
Oltre alle possibili contaminazioni durante la produzione si deve considerare che praticamente tutti gli ingredienti di origine minerale, come molti pigmenti dei rossetti, possono presentare tracce di piombo come di altri metalli tossici.
Il piombo, oltre ad essere un metallo pesante ad alta tossicità , è una delle sostanze classificate dalla normativa europea tra quelle che non devono entrare con nessuna concentrazione nel cosmetico. Come impurità non eliminabili di alcune materie prime evidentemente ci può entrare.
Le industrie cosmetiche ben organizzate svolgono controlli in accettazione delle materie prime che possono essere contaminate da piombo.
Rodolfo Baraldini
pubblicato 8 marzo 2012
Pericolo reale per i consumatori?
In realtà no, il livello di contaminazione non sembra rappresentare un reale rischio visto che la quantità di piombo riscontrata è spesso inferiore a quella rintracciabile in molti alimenti.
Resta comunque un segnale importante di come le campagne per la sicurezza del cosmetico porteranno a maggiori controlli e obbligheranno le aziende cosmetiche ad alzare i parametri di sicurezza nelle fasi di formulazione e produzione cosmetica.
Link al report FDA con l’esito dei test marca per marca
Il problema della presenza di piombo nei rossetti è noto da tempo, anzi si può rilevare come rispetto a controlli precedenti effettuati sempre dalla FDA il tenore di contaminazione da piombo è decisamente migliorato.
Oltre alle possibili contaminazioni durante la produzione si deve considerare che praticamente tutti gli ingredienti di origine minerale, come molti pigmenti dei rossetti, possono presentare tracce di piombo come di altri metalli tossici.
Il piombo, oltre ad essere un metallo pesante ad alta tossicità , è una delle sostanze classificate dalla normativa europea tra quelle che non devono entrare con nessuna concentrazione nel cosmetico. Come impurità non eliminabili di alcune materie prime evidentemente ci può entrare.
Le industrie cosmetiche ben organizzate svolgono controlli in accettazione delle materie prime che possono essere contaminate da piombo.
Rodolfo Baraldini
pubblicato 8 marzo 2012
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