SNELLIRE DORMENDO IN 10 GIORNI?
Funziona?
Certamente SI ! Se passi 10 giorni a dormire senza mai mangiare, probabilmente lo snellimento si vede eccome !!!
Estate è tempo di cosmetici solari e creme corpo.C’è sempre un gran numero di consumatrici e consumatori che credono di poter rimediare in 2 settimane a qualche problemino con l’immagine balneare di se. Non sono pochi ed in Italia più che all’estero il fatturato di cosmetici corpo “stagionali” è veramente importante.
Trattamenti snellimento e anticellulite si vendono bene e circola tanta , tanta pubblicità che ne vanta i meriti.
Si distingue e richiede un approfondimento Somatoline Cosmetic Snellente Intensivo Notte 10.
Dietro al marchio Somatoline c’è il gruppo BOLTON , una realtà imprenditoriale di grandi dimensioni. Unico grande gruppo “italiano” della cosmesi in grado di confrontarsi per fatturato con i leader mondiali .
Come lo presentano
Purtroppo il sito http://www.somatolinecosmetic.it/prodotti/snellenti-donna/trattamento-snellente-intensivo-notte/ non brilla per trasparenza , non ho trovato la lista ingredienti e i test clinici a supporto della efficacia “snellente” o gli approfondimenti scientifici non sono consultabili o verificabili.
Dal sito www.saninforma.it
Somatoline Cosmetic Snellente Intensivo Notte 10
Dal sito www.saninforma.it
Somatoline Cosmetic Snellente Intensivo Notte 10
400 ml
Favorisce il drenaggio cutaneo, efficacia snellente già in 10 notti mentre dormi. Favorisce la riduzione degli accumuli adiposi; stimola la ginnastica vasomotoria; favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso. Inoltre, grazie ad un “effetto impacco”, aiuta a trattenere i principi attivi cosmetici potenziando la loro attività.
Indicazioni e caratteristiche- Favorisce il drenaggio cutaneo, efficacia snellente già in 10 notti mentre dormi.Dalla continua ricerca di Somatoline Cosmetic, nasce il potenziamento del Trattamento Snellente Intensivo Notte, da oggi efficace in 10 notti.Il Trattamento Snellente Intensivo Notte10, sfruttando la particolare ricettività della pelle nelle ore notturne, aiuta a combattere in sole 10 notti gli accumuli adiposi localizzati e allo stesso tempo favorisce il drenaggio dei liquidi. La sua nuova formula rapida è stata arricchita con particolari principi attivi selezionati per un’azione snellente intensiva in sole 10 notti. Contiene l’esclusivo BioSlim10-complex che, grazie al massaggio di applicazione:- favorisce la riduzione degli accumuli adiposi;- stimola la ginnastica vasomotoria;- favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso.Inoltre, grazie ad un “effetto impacco”, aiuta a trattenere i principi attivi cosmetici potenziando la loro attività.
- Risultati*Test clinico strumentale verso placebo condotto su 44 soggetti con adiposità superficiale localizzata su fianchi, cosce e vita. L’efficacia del prodotto è stata valutata comparando i risultati ottenuti dopo 10 notti di trattamento con i valori iniziali. Le valutazioni cliniche strumentali dimostrano che grazie all’utilizzo costante e corretto e al massaggio di applicazione:- agisce sul grasso localizzato e sui liquidi in eccesso per un’efficacia snellente in 10 notti*;- continuando il trattamento urto per altre 10 notti si potenzia l’efficacia snellente.*Lo snellimento consiste in un’azione cosmetica di rimodellamento durante l’uso che non comporta perdita di peso.CONSIGLI PER L’USOApplicare ogni sera per 10 notti.
- INGREDIENTIAqua, Maris Sal, Caprylic/Capric Triglyceride, Cetearyl Alcohol, Dimethicone, Glycerin, Butyrospermum Parkii Butter, Kaolin, Xanthan Gum, Ethoxydiglycol, Caffeine, C12-20 Acid Peg-8 Ester, Peg-20 Stearate, Parfum, Schinus Terebinthifolius Seed Extract, Gelidium Sesquipedale Extract, Pelvetia Canaliculata Extract, Laminaria Digitata Extract, Lecithin, Escin, Ethyl Nicotinate, Phenoxyethanol, Sodium Benzoate, Imidazolidinyl Urea, CI 19140, CI 42090, CI 15985, Benzophenone-4.
AVVERTENZE
- Dopo qualche minuto si potrà avvertire una sensazione di calore, eventualmente accompagnata da un leggero pizzicore, ed è possibile la comparsa di rossore temporaneo. La presenza e l’intensità di queste eventuali reazioni, che scompaiono generalmente dopo circa 30 minuti, sono segno dell’attività cosmetica del prodotto e sono legate alla sensibilità individuale. Questi fenomeni sono transitori e non vanno confusi con reazioni di intolleranza al prodotto.
- Lavare accuratamente le mani dopo l’uso.
- In caso di rossore eccessivo o di contatto con gli occhi sciacquare abbondantemente con acqua.
- Evitare di applicare il prodotto su pelle particolarmente sensibile, irritata o lesa (ferite, abrasioni, escoriazioni, ecc.).
- Testare il prodotto su una piccola parte prima dell’utilizzo.
La campagna puntava sullo slogan FUNZIONA! e l’idea del FUNZIONA DORMENDO può soddisfare l’illusione di chi vuole ottenere risultati senza sforzo.
Ricette di comunicazione che hanno sempre reso bene, almeno quanto il “selling sickness” del: “LA CELLULITE È UNA MALATTIA”.
Sembrerebbe che in Somatoline oltre a pensare che praticamente tutte le donne sono malate, pensino che siano anche delle pigrone.
Non è così , la strategia di comunicazione ed il concept del prodotto sono molto più elaborati.
Sembra che ci si voglia agganciare all’inossidabile mito di “bruciare i grassi” con un cosmetico che genera un reale bruciore cutaneo.
Per chi se la vuole produrre, formula semplice non significa facile. Le emulsioni O/W con molti sali hanno problemi di stabilità.
Oltre 6 anni fa, quando testai formule con le concentrazioni di ethyl nicotinate analoghe a quelle utilizzate nel prodotto SOMATOLINE di allora, il numero di persone che giudicavano eccessiva la sensazione di bruciore indotta era notevole. Non mi stupirei se “prudenzialmente” la concentrazione di ethyl nicotinate della crema Somatoline fosse stata ridotta nel tempo, visto che anche i commenti in rete di allora sollevavano notevoli perplessità. Ricordo qualche foto pubblicata da consumatrici con reazioni, arrossamenti esagerati che persistevano anche il mattino dopo. Come per gli altri nicotinati fortemente rubefacenti , la sostanza non è facilissima da maneggiare. Non si può calcolare un NOAEL* e le risposte soggettive di chi è particolarmente suscettibile alla sostanza possono essere molto diverse .
L’azione rubefacente dei nicotinati è stata ampiamente studiata soprattutto considerando la tossicologia del acido nicotinico e del suo estere più diffuso, il methyl nicotinate .
Dalla sua monografia redatta per il Consiglio d’Europa si ricaverebbe una notevole difficoltà nel calcolare il Margine di Sicurezza per il suo utilizzo cosmetico, al punto che la monografia conclude con:” “because of local adverse effects such as oedemas, erythema, and sensibilization, Methyl Nicotinate should be avoided in cosmetic products”. Ma una concentrazione massima dell’0,3% è considerata ammissibile nei prodotti per massaggio o doccia.
L’ethyl nicotinate ha un comportamento molto simile ( penetra rapidamente la pelle, analogo LogKow, subisce rapidamente idrolisi nel plasma ecc. ecc. ) e sospetto che debba essere trattato in maniera analoga.
Con una emivita nel plasma dell’ordine di 60 minuti un buon indicatore della “giusta” dose rubefacente potrebbe essere il tempo di persistenza del rossore indotto.
La scelta di inserire, a concentrazioni significative, questi nicotinati rubefacenti in un prodotto di larghissimo consumo è stata “coraggiosa”, ma sospetto fortemente che la concentrazione sia stata ridotta nel tempo rispetto ai primi prodotti che provai anni fa.
Utilizzando sempre internet come termometro, oggi molti messaggi “lamentano” come il prodotto non produca l’atteso pizzicore o bruciore di cui “tanti parlano”.
Alcune consumatrici si domandano: ” siccome su di me non brucia, funziona davvero ?” Un ragionamento quintessenza del “NO PAIN, NO GAIN”, se non soffri non avrai vantaggi. La medicina deve essere amara per funzionare.
Nonostante il successo del prodotto non credo che il trend marketing, che io amo chiamare : “Cosmesi Punitiva”, possa avere un grande seguito.
Ma la vasodilatazione e infiammazione indotta dai nicotinati davvero “scioglie i grassi” ?
Ovviamente no, però può, aumentando il flusso sanguigno nell’area trattata, agevolare un aumento nel metabolismo e mobilizzazione dei lipidi.
Nella comunicazione il termine SNELLIMENTO può essere ingannevole ed il fatto che il trattamento non comporti alcuna perdita di peso viene rimandato a note a margine o all’intelligenza del consumatore.
Per questo la campagna pubblicitaria è stata oggetto di una procedura per pubblicità ingannevole da parte del Giurì dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria.
Pronuncia | n. 39/2013 del 14/5/2013 |
Parti | Comitato di Controllo nei confronti di Manetti & Roberts spa |
Mezzi | televisione |
Presidente e Relatore | Ferrari |
Prodotto | “Somatoline Cosmetic Notte 10″ |
Messaggio | “Snellisce in sole 10 notti” |
Dispositivo | “Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che la pubblicità contestata è in contrasto con l’art. 2 del Codice di Autodisciplina e ne ordina la cessazione.”(Art. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole) |
Sintesi del provvedimento del Giurì contro la pubblicità di Somatoline Cosmetic Snellente Intensivo Notte 10
Il Comitato di Controllo ha chiesto l’intervento del Giurì nei confronti di Società Italo-Britannica L. Manetti – H. Roberts & C. per azioni, per un messaggio pubblicitario relativo al prodotto “Somatoline Cosmetic Notte 10″, che prometteva di far “snellire in 10 notti”, ritenendolo in contrasto con gli artt. 2 e 23 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Ad avviso del Comitato, infatti, il messaggio nel suo complesso lascerebbe intendere che il prodotto, contrariamente al vero, sia in grado di far conseguire a tutte le consumatrici un veloce dimagrimento. Non ha ritenuto quindi sufficiente a chiarire e circoscrivere la reale portata della promessa il super che compare in video per precisare che lo snellimento non comporta una perdita di peso, ma che si tratta di un effetto cosmetico e che il prodotto era stato testato su un campione di 44 soggetti. La resistente ha eccepito che le affermazioni del messaggio sarebbero tutte sostenute da un idoneo test clinico, condotto in doppio cieco randomizzato vs placebo presso strutture esterne indipendenti. Ha inoltre evidenziato come il concetto di “snellimento”, che si riferisce al fenomeno della mobilitazione dei grassi localizzati, sarebbe ormai talmente frequente nella comunicazione pubblicitaria da essere ben compreso dal pubblico nel suo reale significato. Il Giurì, premesso come non sia in discussione l’effetto snellente, provato dai documenti prodotti dall’opponente, ma unicamente la decodifica del messaggio da parte dei consumatori, ha ritenuto che, allo stato delle conoscenze, le ragioni della resistente circa la capacità del consumatore di cogliere la differenza tra “effetto snellente” ed “effetto dimagrante” costituiscano una ragionevole ipotesi, che attende tuttavia conferma da ricerche empiriche oggettive. Nel vantare enfaticamente e senza limitazioni, nei confronti di tutte le potenziali utenti, l’effetto snellente del prodotto, ad avviso del Giurì il messaggio, con l’espressione “lo scopri al risveglio”, lascia intendere un risultato ben più rapido, ai limiti del “miracolistico”. Inoltre il super, che si ferma per 4 secondi su 15 e che avrebbe dovuto dissipare ogni equivoco sul concetto di “snellimento”, ad avviso del Giurì risulta del tutto illeggibile per qualità e dimensioni del carattere del testo, tale quindi da non realizzare lo scopo cui era diretto.
Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che la pubblicità contestata è in contrasto con l’art. 2 del Codice di Autodisciplina e ne ordina la cessazione.
Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che la pubblicità contestata è in contrasto con l’art. 2 del Codice di Autodisciplina e ne ordina la cessazione.
SOMATOLINE COSMETIC | 16/05/06 | Ingannevole |
SOMATOLINE COSMETIC | 18/11/09 | Pratica scorretta |
Più che per il temporaneo effetto rubefacente con infiammazione e vasodilatazione collegati vedrei un razionale ”snellente” nel drenaggio prodotto dal massaggio e dal sale.
Il prodotto una volta applicato crea un pellicola ad alta concentrazione salina appena sopra lo strato corneo. Anche questo è un effetto che può essere percepito come sgradevole. Alcuni commenti in rete parlano di “spellarsi” il mattino dopo. In realtà non ci si spella , semplicemente si possono/devono rimuovere i residui salini che durante la notte, con l’evaporazione dell’acqua hanno “incrostato” la pelle.
L’esposizione al sale per così tanto tempo induce un drenaggio degli strati cutanei più superficiali con conseguenti variazioni anche dimensionali, in sostanza la pelle disidratandosi si “restringe”. La concentrazione salina nel prodotto è veramente alta.
Gli attivi , cosiddetti lipolitici, come la caffeina sono presenti a concentrazioni inferiori all’1% e nonostante la presenza dell’ethoxydiglycol, un solvente dei lipidi cutanei in grado di aumentare la diffusione transdermica e la penetrazione sistemica, difficilmente possono fare al grasso in eccesso qualcosa di più di quello che farebbe bersi 2 caffè.
I test clinici che sosterrebbero il claim dello snellimento senza riduzione di peso, non sono consultabili e verificabili.
Il mito dello snellimento o del dimagrimento localizzato senza perdere peso, quindi del prendere il grasso da una parte e spostarlo in un’altra senza atti chirurgici, non ha un razionale convincente.
A parte la profilometria laser è anche molto difficile misurare con precisione e accuratezza le forme corporee. Ultrasuoni , plicometria , fino al tradizionale metro da sarta danno misure inaffidabili , soggette ad errori grossolani.
Sono veramente curioso di sapere come sono stati condotti idonei test clinici per supportare il claim ( claim substantiation ) e che risultati hanno dato per dimostrare la “mobilizzazione” dei grassi.
Per il normale consumatore fino a quando l’eventuale snellimento non consentirà di indossare i pantaloni di una taglia in meno, e non credo che questo possa avvenire senza perdere peso, la percezione del risultato sarà molto soggettiva.
Uno dei vantaggi della Cosmesi Punitiva è che richiede un impegno, una motivazione all’autocura, che alla fine porta comunque molti a seguire regimi di vita più “snellenti”.
Intanto visto che la Cosmesi Punitiva non fa per me e che gli “ingredienti” base sono sale marino , caffeina ed eritema, mi godo dei lunghi bagni sotto il sole della Sardegna dopo un buon caffe.
Rodolfo Baraldini
* NOAEL= La dose a cui una sostanza non produce alcun effetto avverso. Si tratta del parametro tossicologico che il produttore del cosmetico dovrebbe calcolare per considerare sicura la concentrazione utilizzata nel cosmetico. Con il tempo dovrebbe sostituire la LD50, cioè la dose che risultava letale per almeno il 50% delle cavie, che al momento è l’unico dato disponibile per praticamente tutte le sostanze utilizzate nel cosmetico.
pubblicato 22 giugno 2014
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